LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Alberto Becca
L’ inattesa circostanza

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

Urla, timori, silenzio, mattanza

Accade di tutto nella stanza

della vita; ed è nostra usanza

contemplare increduli la danza

degli eventi; ed ogni circostanza

è una sorpresa che sopravanza

l' immaginazione; la romanza

dell' esistenza ha da continuare

in tal guisa, non si puo' fermare

E si deve unicamente assecondare

ciò che poi inevitabilmente pare

essere quel che deve capitare...

Nulla si butta o si puo' rifiutare:

l' inatteso è solo un mito da sfatare

L' atteso invece stenta ad arrivare

E diventa sogno, idea da coltivare

 Alberto Becca - 31/01/2017 19:13:00 [ leggi altri commenti di Alberto Becca » ]

A Cinzia dico: il tuo commento è colto ed avvincente, ma il mio rimare (ahimè) è assai scadente ! A Silvia dico : le tue son poesie di pregio, di gran classe: le mie si leggon malvolentieri, come le cartelle delle tasse ! A Laura dico: vorrei aver piu’ estro, piu’ fantasia, piu’ ispirazione: ma le mie rime sembran l’elenco dei treni alla stazione !

 Cinzia Aragonesi - 30/01/2017 12:45:00 [ leggi altri commenti di Cinzia Aragonesi » ]


Se "l’inatteso è mito da sfatare e l’atteso arriva in sogno", è comunque meglio che niente!
Una fervida fantasia aiuta è il sogno è fra vita e non vita.
Complimenti Alberto, pochi usano la rima come te.
Ciao da Cinzia

 Silvia De Angelis - 30/01/2017 11:04:00 [ leggi altri commenti di Silvia De Angelis » ]

Un’incredibile realtà, in questa musicalissima lirica poetica, dalla quale si evince, come la vita, spesso, sembra prendersi gioco di noi e dei nostri desideri, riservandoci eventi del tutto diversi dalle nostre aspettative...
Sempre piacevolissima la lettura dei tuoi versi, Alberto, buona settimana e un caro saluto, silvia

 Laura Turra - 30/01/2017 06:09:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Bella riflessione poetica, Alberto!
Shakespeare scriveva nell’Amleto: "Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia", per dire che la realtà è infinitamente più grande e variegata e "sopravanza l’immaginazione".
L’inattesa circostanza di cui parli ha il sapore dell’imprevisto "montaliano" che è la sola speranza di un viaggio in cui tutto è già pensato e deciso.
E forse non è stoltezza dirselo, non è da sciocchi desiderare che accada una novità dentro la vita.

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.